“È incredibile leggere articoli, scritti anche da donne, che giustificano l’orrenda pratica dell’utero in affitto. Ovviamente ognuno è libero di esprimere la propria opinione. Ma vedere che persone protagoniste del dibattito pubblico mettono la loro penna al servizio di una pratica aberrante è motivo di sconforto e di grande tristezza. Pur di opporsi alle forze politiche che stanno portando avanti una saggia iniziativa dall’alto valore morale, contro lo sfruttamento delle donne, si arriva a sostenere qualsiasi tesi. Positivo invece il fatto che a sinistra e anche nel mondo delle femministe, molti stiano prendendo posizioni a favore di una scelta contro l’utero in affitto. Raccolte di firme ed iniziative che investono anche ambienti del Partito Democratico sono da apprezzare e da incoraggiare. Questo dibattito dovrà essere sempre più trasparente e partecipato in vista dell’esame delle nuove norme da parte della Camera, che poi da parte del Senato. Sappiamo bene che una legge di un solo Paese non può cancellare nel mondo questa piaga. Tuttavia si tratta di un segnale morale importantissimo. Di una scelta contro il razzismo. Perché ci sono società che propongono con eventi temerari, come quello di Milano, la scelta razzista di prendere l’ovocita della donna di un Paese per impiantarlo nel corpo di una donna di un altro Paese. Si favorisce insomma una sorta di pratica eugenetica. E questo avviene anche in quei Paesi dove purtroppo questa pratica viene autorizzata e viene svolta da autentici ‘colletti bianchi’ di questo mercimonio. Chi quindi incoraggia questa pratica e la difende, rischia di confondersi con una galassia razzista. E su questo bisogna fare una riflessione. Per capire chi sta violando le leggi vigenti in questo Paese, comprese quelle che puniscono posizioni razziste”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 1 giugno 2023