“La fantasiosa ricostruzione sulla vicenda di Ustica da parte dell’Avv. Daniele Osnato, piena di omissioni, imprecisioni e vere e proprie falsità, smentite pienamente nelle motivazioni delle sentenze penali che hanno totalmente assolto i Generali dell’aeronautica da ogni responsabilità sull’accaduto, sono degne della trasmissione ‘Scherzi a parte’. Ci spieghi, invece, l’Avv. Osnato le sue dichiarazioni su ‘Il Fatto Quotidiano’, in un articolo dell’8 maggio 2004, dal titolo ‘Ustica i soldi del risarcimento dei ministeri usati per pagare i debiti con le banche e beni di lusso’. Si legge: ‘Oggi i finanzieri del gruppo valutario di Milano hanno sequestrato 130 milioni di euro, che secondo la ricostruzione della Procura, sarebbero stati usati da due ex amministratori della società…non solo per coprire i debiti bancari accesi per la loro scalata alla società, ma anche per spese in boutique di lusso, soggiorni in resort in giro per il mondo, case d’asta e gioiellerie, ristoranti e negozi che si occupano della vendita dei Rolex’. Non stiamo, quindi, parlando dei 60 milioni di euro già erogati, giustamente e legittimamente, come acconti per i vitalizi spettanti ai parenti delle vittime, ma di ulteriori somme a titolo di risarcimento stabilite dalla Cassazione civile sulla base del principio del ‘più probabile che non’. Contrariamente a chi vuole archiviare tutto senza cercare i colpevoli della esplosione del Dc-9 , noi insistiamo perché si continui ad indagare su chi sono stati i mandanti e gli esecutori di quella orribile strage”.
Lo dichiarano il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, e l’ex Ministro Carlo Giovanardi
Roma 20 giugno 2024