“Ho più volte sollevato la questione della incomprensibile decisione della giustizia civile di contraddire quella penale sulla esplosione del DC 9 sui cielo di Ustica. Assieme al collega Giovanardi avevamo avuto infatti accesso a carte ancora segretate che indicavano la pista palestinese da seguire per spiegare quello già accertato in sede penale, tecnica e governativa, e cioè che il DC9 Itavia venne abbattuto dalla esplosione di una bomba nella toilette di bordo. La clamorosa notizia del sequestro di centinaia di milioni di euro, incassati non si sa a che titolo, rilancia la nostra richiesta di fare chiarezza sull’accaduto, su cui ho chiesto da tempo spiegazioni al governo presentando atti di sindacato ispettivo”.
Così il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 8 maggio 2024