“Più che della vittoria di Trump, che non ha bisogno di essere sottolineata per la sua forza e la sua chiarezza, oggi bisognerebbe piuttosto interrogarsi su tutti i vaniloquenti che per mesi ci hanno parlato del recupero di Kamala Harris, del testa a testa, del risultato incerto, dell’animosità di Trump che cercava di mischiare le carte mentre, in realtà, si è preso pure un proiettile in testa. C’è stato il festival del luogo comune, del politicamente corretto, della bugia elevata al sistema informativo. Ma non solo in America. In Italia i volti contriti di conduttrici e conduttori televisivi valevano il prezzo del biglietto. Vedremo cosa farà Trump alla guida dell’America e si spera che sarà attento alle ragioni dell’Occidente, della libertà e della democrazia. Ma abbiamo visto le facce di chi mostra i segni della sconfitta. Volti increduli di narratori di bugie ai quali taluni fanno l’errore di credere. Invece noi come Prezzolini siamo apoti, cioè non la beviamo. Altri hanno spacciato fesserie per mesi interi. Li compatiamo anche per questo”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 6 novembre 2024