“È sconcertante quanto arriva dalla Commissione Europea in un documento con indicazioni sulle politiche di inclusione. L’Europa calpesta le proprie radici cristiane nella continua rincorsa al politicamente corretto e a pratiche che dovrebbero non ledere la sensibilità di altre popolazioni. Rinnegare il Natale per quello che realmente è o arrivate al paradosso di evitare nomi come Maria e Giovanni ridicolizza l’intera istituzione europea e offende milioni di cittadini. Una inutile ‘cortesia’, quella dell’UE che non trova alcuna giustificazione e che apre le porte alla colonizzazione culturale da parte di chi, al contrario, fa delle proprie usanze, in qualche caso anche fuori dalle più elementari regole di convivenza, un baluardo. Ora ci domandiamo: quando i burocrati europei organizzeranno un falò in cui bruciare i nostri testi sacri e quelli della storia dei popoli che hanno reso grande e libero il nostro continente?”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 29 novembre 2021