“Putin era partito per conquistare Kiev in una settimana e invece sta chiaramente perdendo la guerra che ha scatenato aggredendo l’Ucraina. La liberazione di Cherson e le giuste manifestazioni di gioia del popolo ucraino dimostrano chiaramente come stia evolvendo negativamente per i russi il conflitto che Mosca ha irresponsabilmente scatenato. Questo è il momento per l’Occidente, per l’Europa e per gli Stati Uniti di imporre un immediato negoziato, che, salvaguardando i diritti e la libertà del popolo ucraino, riporti un clima di pace imponendo ai russi il cessate il fuoco e la fine dell’aggressione all’Ucraina. Peraltro stiamo andando verso l’inverno e i russi registreranno ulteriori battute d’arresto se non vere proprie clamorose sconfitte. Il negoziato è nell’interesse della comunità internazionale. Un cessate il fuoco avrebbe conseguenze positive anche sul costo dell’energia e sui movimenti speculativi che lo accompagnano e che danneggiano l’economia italiana e quella di tutto il pianeta. Bisogna cogliere oggi e subito questa occasione. I russi stanno perdendo e bisogna quindi imporre una trattativa che ponendo fine all’aggressione ridia respiro alla comunità internazionale. Una scelta del genere avrebbe riflessi positivi non solo per chi verrebbe sottratto al massacro di missili, ma per tutto il mondo occidentale sul fronte dell’economia”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 12 novembre 2022