“Io credo che sul conflitto in Ucraina ci sia una corsa ad agire. Poi siamo in un mondo in cui le posizioni possono anche cambiare rapidamente. Per scavalcare gli inglesi, perché c’è anche una questione di protagonismo, Macron si propone e rilancia il ruolo della Francia, dove non c’è nemmeno un governo che abbia una maggioranza stabile. Oggi ha fatto anche un’intervista al Foglio, ma probabilmente si è portato troppo avanti. Anche Zelensky fa la sua politica, perché ci saranno anche in Ucraina le elezioni. Quindi i cambiamenti sono così rapidi che bisogna agire anche con prudenza, perché ad esempio quel piano franco-inglese che sembrava esserci, in realtà pare non esserci. Fa bene quindi la premier Meloni ad essere per un’asse occidentale tra Europa e Stati Uniti, con la prudenza di capire cosa accadrà. Il fatto che la presidente del Consiglio abbia fatto anche un bilaterale con Starmer, che è laburista, dimostra che i rapporti internazionali travalicano le appartenenze e che la Meloni riesce a tenere dei rapporti a 360 gradi. Tajani poi sta tenendo la barra dritta in favore dell’intesa euro-atlantica”. Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a L’Aria che tira su La7.
Roma 3 marzo 2025