“Forza Italia ha appena presentato in Senato – a firma del Capogruppo – un’importante risoluzione sulla Tassa di Soggiorno, l’imposta che già da tempo richiede una revisione, non tanto sugli importi – che potenzialmente aumenterebbero per le entrate dei Comuni – quanto sulle modalità: proporzionati alle tariffe anziché alla categoria ricettiva. Attualmente sussiste una larga disparità nel rapporto tra l’importo dell’imposta di soggiorno e la tariffa del pernotto; e poiché l’incasso di questa tassa comunale spetta alla struttura ospitante, il turista riscontra tale disparità e da questo ne incidono anche le sue scelte, non solo tra le diverse categorie nella stessa città, ma anche tra città italiane e città estere (specialmente per i gruppi organizzati extra-europei), a danno di quelle italiane che in questo modo possono spesso risultare meno competitive. Peraltro, la normativa nazionale già prevede l’utilizzo di questo principio di proporzionalità sulle tariffe (tranne per Roma e Venezia che hanno norme specifiche), ma i Comuni non l’hanno mai rispettata. Come Forza Italia ci auguriamo pertanto che questa risoluzione in Senato diventi presto un’azione legislativa vincolante per i Comuni in questione, i quali ne trarranno anche benefici di cassa. Inoltre, stiamo lavorando anche sull’importanza del riutilizzo – da parte sempre dei Comuni – dei proventi dati da questa imposta a favore del compartimento turistico”.
Lo dichiarano il senatore Maurizio Gasparri, Capogruppo di FI al Senato e Carlo De Romanis responsabile Consulta Turismo FI Roma Capitale
Roma 24 novembre 2023