“Per quanto tempo ancora l’Europa deve subire da spettatrice l’offensiva del terrorismo islamico? Anche in quest’ultima vicenda di Parigi le persone che hanno colpito erano note e schedate. Non si può combattere una guerra con i talk show e i comunicati stampa. Occorrono leggi speciali da varare a livello europeo per trattenere e bloccare tutte le persone potenzialmente pericolose. Occorre un cambio fondamentale di parametri, anche di principi costituzionali. O vogliamo farci ammazzare impotenti per le strade da mitra e camion inneggiando a bei principi che gli altri ignorano? Se poi si pensa che solo l’Italia vuol follemente spendere 4,6 miliardi nel corso di quest’anno per trasportare e mantenere clandestini, si capisce bene che le risorse ci sarebbero per finanziare un piano straordinario per la sicurezza e non per l’invasione, e anche varare una vera e propria Guantanamo europea. Del resto, se non vogliamo prendere le armi in ossequio ai nostri principi morali e giuridici, almeno costruiamo dei centri di detenzione. Le persone pericolose sono note. Le si possono trovare. Le risorse per trattenerle ci sono. Dobbiamo avere il coraggio di cambiare le regole. Oppure possiamo farci ammazzare uno alla volta”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).