“Abbiamo offerto collaborazione. Abbiamo votato ogni misura. Abbiamo evitato ogni tipo di polemica perché il soccorso alle popolazioni terremotate ha la priorità assoluta. Ma abbiamo osservato con molto scetticismo nomine e decisioni dei governi Renzi e Gentiloni. Si è dato una poltrona a Errani solo per logiche di corrente interne al Pd, senza tenere conto di quanto male fece da presidente dell’Emilia Romagna nella ricostruzione post terremoto di quelle terre. Adesso è lo stesso Errani ad ammettere il fallimento anche per il post sisma del centro Italia. La popolazione, gli agricoltori, gli imprenditori sono stati abbandonati. L’emergenza terremoto è stata gestita da una banda di incapaci che offendono in primo luogo il volontariato, la Protezione civile, le forze dell’ordine e di polizia che insieme ai sindaci agiscono con abnegazione e generosità. Siamo di fronte a uno scandalo di portata enorme che si aggraverà nei prossimi giorni. Basta pensare che gli alberghi delle coste adriatiche hanno accolto migliaia di famiglie. Dopo mesi non hanno ricevuto alcun pagamento dallo Stato e tra poche settimane, con la Pasqua, inizia la stagione turistica. Gli alberghi devono quindi essere destinati alla loro prioritaria funzione anche per far ripartire l’economia di quei territori. Che cosa accadrà? Mancano le casette, e le famiglie terremotate ora negli alberghi dove andranno? Siamo di fronte a una tragedia nella tragedia per colpa di incapaci irresponsabili. Errani se ne vada. E si assumano la loro responsabilità anche Renzi e Gentiloni. L’ex presidente del Consiglio va col suo amichetto Carrai in California dopo aver lasciato l’Italia in ginocchio. Siamo a un capitolo di vergogna paragonabile a quello dell’Irpinia dell’80”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).