“Non si tratta di fare del facile moralismo sulla vicenda della Superlega ma di ragionare sui fatti. Quando si legge che Mourinho mandato via dal Tottenham dopo 17 mesi riceve 17milioni di euro si capisce dove sta il problema. I club non hanno mai avuto tanti soldi come adesso, grazie ai diritti televisivi che un tempo avevano un valore mille volte inferiore o non esistevano affatto. Eppure a fronte di incassi mai visti prima hanno debiti mai visti prima. Perché tutto è cresciuto troppo. Perché i compensi di calciatori, allenatori e altri protagonisti hanno raggiunto dimensioni stratosferiche. Il professionismo avrà le sue ragioni, il campione che attrae il pubblico deve essere giustamente remunerato. Ma quando si legge che dopo 17 mesi Mourinho al quarto esonero prende 17milioni, si capisce che siamo di fronte ad un meccanismo avvelenato. L’episodio, uno dei tanti, spiega la situazione. Questa della Superlega è una follia che evoca il dramma di una persona dipendente da una sostanza stupefacente che ne chiede dosi superiori. In quel caso è meglio disintossicarsi che andare incontro a una morte certa”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 20 Aprile 2021