“Nei giorni scorsi si è spento il generale Antonio Subranni, dopo anni di sofferenze. Voglio esprimere vicinanza alla moglie, alla figlia Danila ed a tutta la famiglia. Ho conosciuto il generale Subranni e ne ho apprezzato sul campo il valore di autentico protagonista della lotta alla criminalità organizzata e ne ho constatato l’esempio di carabiniere integerrimo. Per anni ha subito un ingiusto processo da parte della magistratura di Palermo, che si è concluso con una assoluzione forse arrivata troppo tardi. E sono certo che anche il suo corpo ha subito le conseguenze di questa ingiusta aggressione giudiziaria. Mi scuso con la famiglia se rompo il loro ammirevole riserbo. Ma penso che qualcuno che ha conosciuto le vicende italiane debba pubblicamente rendere onore al generale Subranni, alla sua memoria e al suo esempio. Io ne ho sempre sostenuto l’azione, l’opera e anche durante le vicende giudiziarie ho sempre affermato la sua onestà, che solo troppo tardi le sentenze hanno accertato. Oggi c’è qualcuno che piange di dolore mentre qualcun altro forse deve piangere di vergogna”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 25 marzo 2024