Chiederemo al governo di rivedere le decisioni riguardo il turnover per le assunzioni del personale da parte delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. A questo proposito come Pdl abbiamo presentato in Senato una mozione per sollecitare il governo ad intervenire per innalzare il limite del turnover previsto per il triennio 2012-2014, che adesso è stabilito al 20 per cento, quanto meno al 50 per cento, e per il ripristino dell’intero turnover a decorrere dal 2015. Infatti il criterio del 20 per cento non è sostenibile e soprattutto è inadeguato nel garantire un equilibrato bilanciamento tra l’esigenza di contenimento della spesa pubblica e la piena funzionalità delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, indispensabile per assicurare la sicurezza dei cittadini. Inoltre fissare il limite del turnover al 20 per cento significa non garantire l’assunzione dei volontari in ferma prefissata delle Forze armate vincitori di concorso per l’assunzione nelle stesse Forze di polizia al termine di anni di servizio prestati meritoriamente anche all’estero, a tutela della pace, in condizioni ambientali e operative assai difficili, spesso con la concreta esposizione a grave rischio per la vita e l’incolumità personale. La mozione presentata dal Pdl va quindi nel senso di un maggiore e migliore livello di sicurezza, oltre a riconoscere i diritti di quanti all’interno delle Forze dell’Ordine quotidianamente sono impegnati nella tutela dell’incolumità dei cittadini. Chiederemo perciò al presidente Schifani che la mozione sia discussa al più presto, perchè quando è in ballo la sicurezza non c’è tempo da perdere.