Si è tenuta oggi, presso la Camera dei Deputati, la Consulta sicurezza di Forza Italia convocata dai due responsabili, Maurizio Gasparri e Elio Vito, alla quale hanno preso parte i rappresentanti sindacali del comparto sicurezza-difesa e soccorso pubblico, insieme ai sindaci e ai rappresentanti del settore Enti locali del partito. “In questa occasione – hanno spiegato i due parlamentari di Forza Italia – oltre alle criticità degli operatori del settore, abbiamo deciso di ascoltare anche quelle degli amministratori e metterle in relazione per elaborare una strategia comune da rappresentare in Parlamento. Tra le maggiori problematiche emerse sui territori abbiamo registrato quelle legate alla massiccia immigrazione. Dalla necessità di ulteriori CIE per la gestione degli immigrati, allo snellimento delle procedure di rimpatrio. Un intervento deciso è necessario anche contro lo scafismo dovuto a missioni come Eunavfor Med o ad azioni legate alle ONG, mentre vanno rilanciati gli accordi che Berlusconi fece con la Libia e farne di nuovi con gli altri Paesi per la gestione e l’accoglienza degli immigrati, che non può essere solo a nostro carico. Oltre queste questioni, strettamente legate anche al terrorismo internazionale, come dimostra la vicenda del killer di Berlino, Amri, abbiamo affrontato anche le annose vicende legate alle risorse stanziate dal governo per il comparto sicurezza-difesa. Il poker promesso dal governo Renzi si sta rivelando sempre più un bluff e le donne e gli uomini in divisa vengono così mortificati dall’ennesima promessa non mantenuta”, hanno concluso Gasparri e Vito.