“Il piano organico in dodici punti che abbiamo presentato sui temi della sicurezza e della lotta al terrorismo, oltre a proporre una revisione della legislazione penale da molta attenzione al riconoscimento del sacrificio del personale del comparto sicurezza difesa. Invitiamo Renzi ad attuare con rapidità quanto noi abbiamo proposto, ponendo fine all’inconsistenza dell’azione del Governo. Emarginato nella scena internazionale e costretto ad un ruolo assolutamente irrilevante, Renzi non ha fatto altro che bocciare nella discussione al Senato sulla legge di stabilità le nostre proposte per il comparto sicurezza-difesa. Sulla scena internazionale latita e di fatto fugge davanti all’offensiva del terrorismo. E sotto il suo regno terroristi di varia provenienza vanno avanti e indietro per l’Italia, dimostrando che anche i servizi di sicurezza non sono in grado di assolvere a prestazioni seppur minime, a garanzia del nostro Paese. Renzi studi, cerchi di capire quello che noi abbiamo proposto ed esegua insieme a noi, in parlamento, quanto è indispensabile fare da subito. Prima ancora che li pronunci, riteniamo assolutamente retorici i suoi programmi perché sono i fatti quelli che contano. E lui ha bocciato le proposte per gli investimenti nel campo della sicurezza. Per andare nella direzione giusta dovrà invertire totalmente la marcia e fare una pubblica autocritica. Lo attendiamo, determinati, al varco. Con la sicurezza degli italiani e con la difesa della nostra Patria non si scherza”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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