“Fanno benissimo i sindacati del comparto sicurezza e soccorso pubblico della consulta a recarsi domani a Pontassieve per contestare le politiche demagogiche in materia di sicurezza di Renzi. Il miliardo ipotizzato è una truffa. Per il personale resterebbero solo le briciole e non si attuerebbe la prescrizione della Corte Costituzionale che ha imposto lo sblocco dei contratti e il loro rinnovo. Non ci sono stanziamenti adeguati e non si utilizza l’opportunità, che l’Unione Europea ci concede, di sforare i limiti di deficit per rendere più sicuro il nostro Paese. Fanno benissimo i sindacati ad andare nella città di Renzi a dirgli quanto sia bugiardo. Siamo con coloro che parlano chiaro e chiederemo in Parlamento, anche in occasione della discussione sulla legge di stabilità, che si stanzino fondi adeguati. Quelli ipotizzati sono insufficienti e in buona parte destinati alle esigenze della difesa, certamente giustificate dallo stato di crisi internazionale, ma alle quali appunto andrebbero aggiunte altre risorse per i trattamenti economici dell’intero comparto sicurezza-difesa, che oltre alle forse armate e alle forse di polizia comprende anche i vigili del fuoco, troppe volte dimenticati”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI)
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