“È incredibile la sottovalutazione fatta dagli organi di informazione delle deliranti parole di Beppe Grillo, che ha invitato a dimenticare la ricorrenza del Giorno della Memoria, dedicata allo sterminio degli ebrei. Grillo è stato un irresponsabile. E in una Italia in cui si fa l’analisi del capello e l’analisi grammaticale per ogni persona o dichiarazione dell’area del centrodestra, la sottovalutazione delle incredibili ed inaccettabili parole di Grillo sorprende ed amareggia. Delle due l’una: o si considera Grillo ormai una persona che parla a vuoto e a vanvera e quindi non lo si considera più, oppure c’é una subalternità nei confronti di tutti quelli che appartengono alla sinistra, come Grillo, ai quali è consentito dire qualsiasi sciocchezza. Grillo ha fatto delle affermazioni gravissime per le quali dovrà essere denunciato formalmente. Negare la rilevanza del ricordo, doveroso sempre e ancor più nel Giorno della Memoria, viola le leggi dello Stato che impediscono di avere atteggiamenti di questa natura. Grillo conclude la sua vicenda politica, ammesso che sia mai iniziata, sepolto dalla vergogna. E i suoi seguaci vanno messi all’indice, perché nessuno ha preso la distanza dal sostanziale negazionismo di Grillo. Del quale parleremo nelle prossime ore, anche in Parlamento. Vergogna per le parole di Grillo, vergogna per la viltà e il silenzio di tutti i grillini”.
Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 28 gennaio 2024