“I Ros e i Carabinieri hanno prodotto uno sforzo pluriennale enorme per cercare Matteo Messina Denaro. Il carabiniere Salvi, a cui è stato dedicato l’arresto, nel 2007 è morto in un’operazione per tentare di catturare Messina. I Ros hanno trovato ‘l’ago nel pagliaio’, lasciando una forte impronta in nome della legalità. I Ros hanno avuto molti risultati e meriti nella loro lunga attività a servizio dello Stato, ricordiamo anche l’arresto di Totò Riina, e lo hanno fatto investigando e, a volte, pagando un prezzo a causa degli ingiusti pregiudizi. Togati come Di Matteo si devono scusare per le accuse che poi si sono rilevate infondate, in particolare nei confronti del generale Mori e Subranni. Di questa vicenda ne discuteremo anche in Parlamento”.
Lo dichiara il vicepresidente del senato Maurizio Gasparri (FI) a L’Aria che tira su La7
Roma 19 gennaio 2023