“Voglio lanciare un appello al sindaco di Roma Gualtieri. I Friedkin stanno distruggendo la Roma, meglio che lascino. I Friedkin vogliono fare lo stadio, ma intanto stanno rovinando la società, di cui se ne fregano. Le squadre di calcio oltre al proprietario formale, che è quello che ha le azioni, hanno dei proprietari sostanziali, che sono i tifosi. Non è un telefono, un’automobile, un televisore, che lo compri e ce l’hai a casa. Una squadra è una proprietà condivisa con i tifosi. Se tu porti avanti una società offendendo i tifosi, allora non la puoi tenere. Basta che Gualtieri dica: ‘Noi lo stadio, a Roma, a una proprietà così estranea alla vita della città e al popolo del calcio, non glielo facciamo fare. Basta dire che lo stadio non si fa, e scappano un secondo dopo. Se ne vanno via”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Un giorno da pecora su Rai Radio1
Roma 4 novembre 2024