“Apprendo che per una tale Tempesta se Roma è piena di baraccopoli e abusi di ogni genere il Sindaco non c’entra. A parte che io non faccio sconti a nessuno a tale riguardo, è evidente che una sventurata è stata mandata avanti a difendere l’indifendibile. Chi semina bugie raccoglie Tempesta. Ritorni nel nulla e si vergogni di fare parte del gruppo che sta disuruggendo Roma. Nerone suonava la lira. Gualtieri si diletta con la chitarra. Ma Roma brucia ancora. Il decoro della città compete all’ignaro chitarrista”, lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 1 agosto 2024