“Come conferma oggi sul Corriere della Sera l’autorevolissimo Sergio Rizzo, il Comune di Roma, sindaco Walter Veltroni, sub-affittò il 7 febbraio 2008 uno stabile da Scarpellini per un costo di 6,6 milioni di euro che Scarpellini stesso aveva a sua volta affittato dall’Inpgi a un prezzo di 2,1 milioni. Questa vicenda, tra l’altro già nota da tempo, è riemersa nell’ambito dell’inchiesta che ha investito Scarpellini e Marra. Vorremmo pubblicamente chiedere a Veltroni, visto che non vuol parlare dei compensi che percepisce dalla Rai, se almeno ci vuole spiegare perché, con lui sindaco, il Comune di Roma pagò 6,6 milioni a Scarpellini per sub-affittare un bene che avrebbe potuto prendere in locazione direttamente dall’Inpgi a un prezzo nettamente inferiore. È una vicenda gravissima, sulla quale speriamo la Procura indaghi nella direzione giusta. Anche se il tempo potrebbe con la prescrizione cancellare gli eventuali reati, Veltroni una risposta pubblica ce la deve dare comunque. Perché questa domanda non gliela fa anche Rizzo?”. Lo dichiarano in una nota congiunta i senatori di FI, Maurizio Gasparri e Francesco Aracri.