Una delegazione di FI formata dal vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, dal coordinatore romano, Davide Bordoni, e dal consigliere del XI Municipio, Daniele Calzetta, ha incontrato il Prefetto di Roma per rappresentare la grave preoccupazione che nella Capitale si avverte per il destino di numerosi circoli della realtà sociale cittadina. Già dai tempi del sindaco Marino e poi ora con la Giunta 5Stelle sono state sfrattate centinaia di realtà che operano sul territorio in settori molto delicati come quelli della tutela delle persone diversamente abili o dell’intervento sociale a 360 gradi. A queste associazioni si richiede il rilascio dei locali o il pagamento con arretrati di cifre iperboliche. “È giusto che ci siano controlli per verificare i titoli necessari da parte di chi svolge queste attività, nonché i contenuti delle attività stesse – dichiarano in una nota congiunta Gasparri, Bordoni e Calzetta -. È giusto poi che ci siano dei pagamenti, ma non è ammissibile una decimazione in massa di queste attività che garantiscano spazi di aggregazione con interventi di rilevanza sociale per i cittadini romani e che sopperiscono spesso sul territorio alla mancanza di istituzioni pubbliche. Pertanto, abbiamo chiesto alla Prefettura di vigilare su questa situazione a maggior ragione ora che l’amministrazione capitolina appare totalmente inadempiente e latitante, anche al fine di evitare sgomberi che potrebbero causare gravi tensioni sociali. Il prefetto ci ha assicurato attenzione, mentre il gruppo FI in Campidoglio farà la sua parte per garantire la continuità di queste attività sociali importanti per i cittadini”.