“Apprendo dai social di Giulia Innocenzi e del suo maldestro tentativo di arrampicarsi sugli specchi per cercare di nascondere una verità: il suo essersi prestata come strumento di propaganda politica in sintonia con il Movimento Cinque Stelle. Mi rendo conto che aver smontato certi racconti possa crearle imbarazzo. A questo punto diventa impossibile spacciare per inchieste giornalistiche servizi il cui contenuto, peraltro in sua presenza, il Movimento Cinque Stelle ha rivendicato come proprio. L’autodifesa di Innocenzi sui social si rivela una toppa peggiore del buco. Sostiene infatti di aver iniziato ad occuparsi di Enci nel 2021, ma come mai da allora non ha mai reso pubblici i frutti dell’inchiesta? Magari durante il mandato alle Politiche agricole, ministero ‘vigilante’ sull’Enci, del pentastellato Stefano Patuanelli (13 febbraio 2021-22 ottobre 2022) non era il caso di disturbare il manovratore. Il momento opportuno, a quanto pare, è arrivato solo quando i Cinque Stelle hanno ‘commissionato’ il pezzo. Forse alla giornalista è anche sfuggito il comunicato diffuso dall’onorevole grillino Caramiello il 5 gennaio, prima che l’inchiesta su Enci andasse in onda: ‘Ho segnalato il caso alla TV di Stato, consegnando alla trasmissione Rai “Report”, che stasera tratterà la questione, e ad altri organi di stampa una fitta documentazione’. Cara Innocenzi, le bugie hanno le gambe corte”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 29 settembre 2024