È ormai evidente che il Governo è morto, travolto dalla sua incapacità, dalla confusione con cui le tasse sulla casa volano verso la cifra record e intollerabile di 40 miliardi di euro, ma anche dai distinguo che avevamo facilmente previsto.
Renzi schiaffeggia quotidianamente il Ncd e Alfano. Del resto anche le campagne in corso basate sul nulla contro i ministri Alfano e De Girolamo, ai quali esprimo piena solidarietà, dimostrano chiaramente le intenzioni del nuovo segretario del Pd. Ora, anche esponenti del Ncd cominciano a polemizzare con Renzi. Il quale, con tono di sfida e una precisa strategia provocatoria, vuole sull’immigrazione e sulle unioni gay mortificare il Ncd. Poiché in Italia ci può essere ancora una maggioranza di centrodestra, chi ha sbagliato ne prenda atto. E nella coralità delle voci, degli apporti e delle esperienze, da quelle nuove a quelle che hanno già dimostrato il loro valore sul campo, si pensi al futuro dell’Italia. Che non può essere quello delle battute di Renzi, della demagogia della Kyenge, dell’inconsistenza assoluta di molti ministri del Pd. Lo stesso Letta del resto, persona competente, si è ormai ridotto alla funzione di segretario generale della Presidenza del Consiglio, in attesa degli ordini che gli arrivano via twitter dal nuovo segretario del suo partito.
Si faccia quindi rapidamente la nuova legge elettorale e si dia la parola agli italiani. È meglio per tutti. Anche al Quirinale penso che ormai lo abbiano capito