In una lettera indirizzata al presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza e a tutti i suoi componenti, il sen. Maurizio Gasparri (FI) scrive quanto segue:
“I dati sulla presenza televisiva del Presidente del consiglio Renzi, in particolare nei telegiornali, battono ogni record e dimostrano come sia debordante l’informazione del vertice di governo. Siamo in una fase di campagna elettorale per le amministrative regolata dalla par condicio, ma siamo anche non tanto lontani da un referendum sulla Costituzione di fondamentale importanza. Da qui ad ottobre rischiamo di avere mesi di martellante propaganda unilaterale per il Sì da parte del Presidente del consiglio. Renzi, del resto, ha annunciato questa sua intenzione e l’informazione è già ben orientata a raccoglierne le incessanti esternazioni. Appare quindi necessario, vista l’importanza della consultazione referendaria che riguarda i principi fondamentali della democrazia e della rappresentanza parlamentare, che la Commissione di Vigilanza si riunisca subito per valutare con urgenza un proprio atto di indirizzo sui doveri del servizio pubblico per una corretta e plurale informazione sul referendum di ottobre. Bisogna farlo già da questa fase che, pur lontana dalla scadenza elettorale, vede di fatto svilupparsi una vera e propria campagna in vista delle urne. Evitare sopraffazioni in termini comunicativi quando sono in gioco le norme fondamentali della nostra Costituzione è doveroso. Chiedo pertanto che si tenga in settimana una riunione della Vigilanza per discutere questo unico punto all’ordine del giorno”.