“La Rai sta seguendo con efficienza i drammatici avvenimenti francesi. Ed è incredibile che qualche parlamentare in servizio temporaneo si metta a fare il supervisore della Direzione generale, distribuendo critiche a destra e a sinistra sue questa o quella diretta. È stata peggio la RAI di Gubitosi, che ha a volte preso buchi clamorosi. Attualmente, forse grazie anche alla sensibilità di una presidenza interna e giornalistica, la RAI supplisce alle sempre più evidenti inadeguatezze del Direttore Generale. Sono stati fatti tanti servizi puntuali e ben curati e il lavoro degli inviati e dei corrispondenti appare all’altezza delle migliori news. Bisogna criticare la RAI quando è necessario ma evitare di farlo quando non ce ne sono le premesse. Forse qualcuno parla per ordine di qualche dirigente interno che ha studiato qualche progetto che ancora non vede attuato. Probabilmente perché ha il ‘rizzo nervo’ scoperto. Non per altre ragioni. Semmai dai vertici RAI ci attendiamo l’immediato adeguamento alle direttive della Commissione di vigilanza che ha imposto il rispetto dei tetti retributivi. Sarebbe singolare se il Direttore Generale si presentasse alla prossima audizione in vigilanza senza aver adempiuto quanto gli è stato imposto, dalla legge e dal nostro voto. Questi semmai sono problemi. Non certo la capacità che i telegiornali e le trasmissioni hanno dimostrato di avere, seguendo i fatti francesi”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).