“Pur di attaccare il Tg1 gli esponenti della sinistra fanno confusione tra un’edizione e l’altra. Scambiando i giorni e l’apertura del telegiornale. Accusano gli altri di essere bugiardi mentre i bugiardi sono loro. Secondo le loro richieste il direttore Chiocci dovrebbe passare la vita in Commissione parlamentare di Vigilanza anziché al timone del suo telegiornale . Le accuse del PD sono ridicole. La sinistra si è impossessata per decenni, con protervia, arroganza e con una condotta faziosa, del servizio pubblico televisivo. Che ora faticosamente, e non sempre, cerca di scrollarsi di dosso la cappa della sinistra e di aprirsi ad una stagione di pluralismo autentico. Quando ci sono i denigratori ed i diffamatori di alcune trasmissioni la sinistra tace perché sono loro amici e, anzi, protesta se vengono invitati in Vigilanza. Quando invece i direttori non sono dei valletti della sinistra andrebbero bacchettati e rimproverati ogni giorno. Sono richieste ridicole. Piuttosto la sinistra si occupi dei diffamatori seriali. Ho fatto una serie di denunce nei confronti di Report e registro semmai io una inerzia dei vertici della Rai contro chi alimenta una vera e propria disinformazione. Anche il caso Ciancio dimostra come certe trasmissioni abbiano offeso persone poi assolte. La sinistra insomma perseguita i suoi avversari e difende i bugiardi dalla propria corte. Ma con noi troveranno le risposte che meritano”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri, membro della Commissione di Vigilanza Rai
Roma 27 gennaio 2024