“Fino a quando la Rai potrà permettersi di mandare in onda programmi-flop? I vertici aziendali sono consapevoli che così facendo rischiano di farla fallire? Non bastano gli incassi al di sotto delle aspettative dell’operazione canone in bolletta. Proprio nel periodo di garanzia, che è quello in cui gli ascolti valgono ai fini della valutazione degli introiti pubblicitari, le performance della Rai sono molto deludenti, a tutto vantaggio della concorrenza. Clamoroso il caso di Rai Uno, con la prima serata del sabato serata ammazzata dal programma prodotto da Magnolia che vede tra gli autori Walter Veltroni. Male anche la domenica pomeriggio, quando il programma di Baudo mette in fuga i telespettatori che preferiscono cambiare canale. Quanto a Rai Due, la rete già in affanno continua la sua discesa, mentre Rai Tre della Bignardi, a parte Politics che è ormai un caso imbarazzante, inanella insuccessi in serie, riuscendo perfino a deludere con programmi già sperimentati come Amore criminale o ultra sponsorizzati come Rischiatutto. Questa è la Rai di Campo Dall’Orto, la Rai renziana: gente strapagata per far fallire l’azienda. Vanno fermati perché stanno distruggendo una grande risorsa del Paese. Ma di questo parleremo a lungo anche e soprattutto quando in Parlamento si tornerà a discutere del rinnovo della concessione per il servizio pubblico”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).