“Ancora una clamorosa contraddizione dei grillini. Prima sostengono di essere garanti dell’autonomia di aziende come la Rai, poi dichiarano letteralmente che ‘Fuortes non libera la Rai dalla politica ma ha scelto di esautorare una forza politica come il Movimento 5stelle che rappresenta 11 milioni di elettori’. Quindi ammettono di volere dei posti per ragioni politiche così come hanno dimostrato di voler fare quando Conte stava a Palazzo Chigi. Ci ricordiamo la sua volontà di imporre nomine non adeguate ai ruoli, mentre quelle attuali appaiono certamente migliori. Ricordiamo le dirette fiume a qualsiasi ora con un uso spregiudicato e spesso allarmistico del mezzo televisivo pubblico. Insomma i grillini che hanno lottizzato ed invaso, scendendo anche attraverso ex ministri, nei dettagli delle conduzioni di questo o di quel programma, oggi si lamentano perché vorrebbero continuare ad invadere e a lottizzare. Invece la Rai adesso ha fatto scelte che appaiono più qualificate in termini professionali e che forse deludono proprio per questo Conte, che in alcuni contesti aveva imposto scelte certamente inadeguate. I grillini hanno tradito tutti i principi nei quali fingevano di credere. Oggi si confessano lottizzatori delusi ma per l’appunto lottizzatori. Un’altra conferma che quello dei grillini è stato uno dei più grandi inganni della storia politica italiana”.
Così il senatore Maurizio Gasparri componente della Commissione di Vigilanza Rai
Roma 18 novembre 2021