“Continua inesorabile la caduta di ascolti in periodo di garanzia della Rai. Si passa di flop in flop e anche quelli che sembravano successi in un mare di disastri si sono, nel giro di poche settimane, incredibilmente ridimensionati. Da ultimo il caso della fiction Rocco Schiavone su Rai Due che alla seconda messa in onda perde oltre un milione di telespettatori. La Rai non solo trasmette una serie scorretta, che esalta la figura di un poliziotto che beve, fuma canne e conduce una vita discutibile, ma poi mette in fuga i telespettatori. Il direttore di Rai Due e la responsabile di Rai fiction Andreatta che hanno da dire? La Andreatta poi aveva affermato di aver sottoposto i copioni a esponenti della Polizia. Con chi ha parlato? Chi è che ha avallato una fiction che divulga un’immagine negativa di un vice questore di Polizia, che si fa beffe di quella legge di cui invece dovrebbe essere il tutore? Il lento declino di Schiavone è meritato. Ma la Rai di certo non merita questa e altre vergognose scelte che ne stanno minando la credibilità e mettendo in allarme gli inserzionisti. Il servizio pubblico non è mai sceso così in basso”. Lo dichiarano in una nota congiunta i senatori Maurizio Gasparri (FI) e Carlo Giovanardi (Idea).