“La sinistra protesta per la centralità del governo nella nomina dei vertici Rai. Ma chi l’ha voluta è stato proprio il Partito Democratico quando nel 2014, con Renzi segretario, ha cambiato parzialmente la legge Gasparri, che dava centralità al Parlamento. Con le modifiche di Renzi, è stata introdotta la figura dell’amministratore delegato, membro del consiglio con poteri molto forti, nominato dal governo. Primo scoop: il Partito Democratico è andato contro le sentenze della Corte costituzionale, dal 1974 a oggi, dando potere al Governo di scegliere l’Amministratore delegato, con un Consiglio che esiste, ma è depotenziato. Eletto non più dalla Vigilanza, ma dalle aule del Parlamento. Nella scorsa legislatura ho presentato una proposta per cancellare le norme di Renzi e tornare alla legge Gasparri. Non è stata approvata. Motivo per cui l’ho riproposta a inizio legislatura”.
Lo ha detto il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri nel corso di una conferenza stampa degli azzurri.
Roma 5 novembre 2024