“Non mi lascio né intimidire né ammutolire da un temerario comunicato del cdr di Rainews24, che dovrebbe usare per ben altre cause questi toni bellicosi. Rivendico la mia doverosa azione. Come membro della commissione bicamerale parlamentare di Vigilanza sulla Rai ho chiesto all’azienda se si siano verificati casi in cui persone non dotate della adeguata qualifica professionale abbiano svolto funzioni di coordinamento redazionale. Alcuni hanno fatto in rete il nome di Di Trapani, in sua confusa difesa. Si vedrà se ci sia stata questa situazione a suo carico, non di un giornalista qualunque, ma del capo del sindacato interno della Rai nel passato, ora addirittura con un incarico sindacale più importante. A mio avviso si tratta di un fatto grave, sul quale l’azienda dovrà fare le opportune verifiche, per vedere se i fatti dovessero sussistere. Io ho fatto una domanda. Ma il cdr, seccato da richiami contrattuali, evidentemente ritiene impropria l’azione di controllo parlamentare con interrogazioni. Per quanto riguarda lo scambio di messaggi ho poi semplicemente risposto a persone che mi hanno offeso ed insolentito. Tra i quali un tale Cappuccio, che non conosco e che non so quali funzioni svolga. E per quanto riguarda la vicenda dell’automobile e del parcheggio, non c’è nessuna minaccia. Forse sarà l’interessato che dovrà chiarire i risvolti della vicenda di cui tanti parlano in Rai e che lo riguarda personalmente. Nessun pericolo, semmai vere e proprie vicende da cinepanettone. Che per ragioni di privacy lascio all’interessato raccontare, se lo riterrà. Quindi questi toni bellicosi sono penosi e ridicoli. Il cdr di Rainews24 ha perso una buona occasione per evitare una figuraccia”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri componente della commissione di Vigilanza Rai
Roma 16 agosto 2023