“Nella vicenda Open Arms, come relatore del provvedimento nei confronti di Salvini nella Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato, avevo gli elementi che la magistratura ci aveva trasmesso ma non quell’atto molto importante che riporta le intercettazioni delle ONG raccolte da un sommergibile della nostra Marina. Quella prova, se ci fosse stata consegnata, avrebbe rafforzato la mia relazione in Aula che non fu accolta, per pregiudizi politici, finendo per autorizzare il processo avviato poi a Palermo nei confronti di Matteo Salvini. Negare quella prova è stato un ‘attentato’ ad un organo costituzionale perché la Giunta, di cui ero anche Presidente, e il Senato si muove sulla base di norme della Costituzione della Repubblica. Mi rivolgerò alle nove Procure perché devono avvertire il peso della responsabilità dei loro uffici e degli eventuali gravi reati che potrebbero aver commesso. E mi auguro che il ministro Nordio, al quale ho inviato una lettera ufficiale, disponga delle ispezioni affinché chi ha commesso questo reato venga punito poiché ha deviato il corso della Giustizia ed ha ingannato il Parlamento, espressione della volontà popolare” così al Tg4 il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri (FI)
Roma 6 dicembre 2022