“Da sinistra reazioni scomposte alla tattica suicida da loro voluta e causa unica e sola del disastro della legge Zan. Enrico Letta parla di una scelta che ferma il futuro, veramente un’affermazione ridicola. La Malpezzi se la prende col voto segreto che quando è stato usato altrove invece ha trovato il plauso del Pd. Il regolamento è stato applicato in maniera puntuale, come il dibattito in aula ha dimostrato, con una scelta saggia della presidente Casellati. Si vergogni Fratoianni che definisce un”imboscata’ quella della presidente del Senato che ha applicato il regolamento in maniera precisa e incontestabile. Di Maio poi che parla di un evento vergognoso dovrebbe vergognarsi lui e tutto il movimento grillino per aver impedito un confronto di merito sugli articoli 1, 4 e 7 che abbiamo chiesto fino a ieri sera inascoltati. L’arroganza non paga. Grillini e sinistre meditino sull’errore fatto e si confrontino su una legge che riguardi il contrasto alla violenza e alle discriminazioni senza introdurre, come hanno tentato di fare con la legge Zan, questioni estranee a questi obiettivi”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia
Roma 27 ottobre 2021