“Sono veramente indignato dalla decisione della Procura generale di non impugnare la sentenza di appello bis del 3 luglio scorso. E’ l’ennesima scelta sbagliata in una vicenda vergognosa. È inaccettabile la sentenza riservata ai due assassini che hanno ucciso in maniera brutale il Vicebrigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega. Dall’ergastolo sono passati a una sentenza di soli quindici anni per uno e, addirittura, agli arresti domiciliari per l’altro. Due criminali che si sono macchiati le mani di sangue tra poco saranno liberi di circolare invece di essere condannati in maniera esemplare. La giustizia faccia il suo corso e garantisca le responsabilità di una tragedia senza giustificazioni”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri
Roma 25 novembre 2024