“Con i suoi manifesti Klaus Davi ha messo le istituzioni ma soprattutto i cittadini di fronte alla gravissima realtà della presenza di infiltrazioni mafiose anche nella città di Milano. L’emergenza Ndrangheta è anzi più impellente che mai, il crimine organizzato e le sue diramazioni al nord sono più pervasive di prima. La decisione di Davi di pubblicare i nomi dei boss milanesi in libertà non fa altro che sottolinearlo. Spiace notare l’atteggiamento di troppi che invece di denunciare anch’essi questa realtà si voltano dall’altra parte, pronti però a parlare di mafia a Milano solo quando è il centrodestra a governare la città. Lo straordinario lavoro delle forze dell’ordine viene anche in questo modo indebolito, ancor più se poi ci sono escamotage legali e norme insufficienti per perseguire i mafiosi”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).