“Lo spread è sceso sotto 110 punti. L’inflazione è rientrata dopo una fase di crescita inevitabile dovuta alle vicende nel mondo e alla guerra in Ucraina. Io faccio parte di una generazione che viveva una inflazione a due cifre mentre oggi, nonostante tutto, ha un buon andamento. Ad esempio, gli Houthi bombardano le navi che, invece di andare nel canale di Suez e importare le merci, fanno il giro dell’Africa. E se una merce fa il giro dell’Africa è ovvio che costa di più. Ho fatto questo esempio per dire che nel mondo molte cose dipendono da fenomeni incontrollabili. Attualmente l’inflazione è all’1,8%, i tassi di interesse, che erano alti, dopo le decisioni tardive della Bce sono diminuiti. Anche i mutui, così, hanno un costo meno alto. In più, per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, il governo di centrodestra nella manovra di bilancio ha confermato il taglio del cuneo fiscale, che restituisce 11 miliardi di euro alle famiglie. Il bonus di 100 euro è un’altra misura, insieme a una serie di ulteriori interventi che abbiamo messo in campo a favore delle famiglie e delle imprese”.
Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Restart su Rai3.
Roma 6 dicembre 2024