“Ci sono tutte le ragioni per un urgente scioglimento del comune di Roma. Basta leggere i giornali. Anche in era Marino Buzzi, già finanziatore dell’attuale sindaco, decideva chi dovesse far parte di alcune commissioni aggiudicatrici di appalti. A sinistra, al centro e a destra Buzzi con soldi e sostegni ha fatto eleggere persone che rispondevano a lui. Ha inquinato tutto. Lo scioglimento, con un paio d’anni di depurazione anche alla Regione e negli apparati burocratici, è indispensabile. Se così non sarà andrò in procura per denunciare Renzi, ministri e quant’altri per una palese omissione e per concorso esterno in associazione mafiosa. Non si scherza. Renzi rischia grosso se, finanziato alla Leopolda da Buzzi e coop rosse, starà fermo. Niente sconti. Battaglia totale”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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