“Ho presentato un’interrogazione al ministro dell’Istruzione Valditara sulla vicenda della studentessa del Liceo di Firenze che, a causa di continui insulti e incessanti minacce, da parte di studenti di estrema sinistra, si è trovata costretta a cambiare scuola, con la sola ‘colpa’ di essere la sorella di un militante di destra coinvolto in una rissa tra studenti. Si tratta di un episodio increscioso che conferma un clima di violenza e di odio che, stranamente, in questo caso è taciuto da molti. Preoccupa il silenzio degli organi di informazione sempre attenti a queste dinamiche ma che ora, davanti a intimidazioni e persecuzioni ingiustificate nei confronti di una ragazzina innocente, tacciono. E, in questo caso, dove sono sindaci, dirigenti di partito e professoresse pronte a scrivere lettere? Ci sono ancora violenze che meritano solidarietà e altre giustificate? Accolgo quindi il grido d’allarme del dirigente scolastico del Liceo di Firenze e chiedo al Ministro dell’Istruzione di fare chiarezza su questi accaduti e mi auguro che chi semina odio e paura all’interno di questo istituto scolastico venga severamente punito”.
Così il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI)
Roma 7 aprile 2023