“Desta sconcerto il fatto che alcuni partiti oggi pomeriggio vorrebbero pretendere di calendarizzare in Commissione Giustizia il c.d. “disegno di legge Zan” sull’omotransfobia” – lo afferma in una nota Olimpia Tarzia, Responsabile Dipartimento Bioetica e Diritti Umani di Forza Italia – “Nella drammatica morsa della terza ondata in cui si trova il nostro Paese, con una media di 400 morti al giorno e le terapie intensive al limite, con 63mila pasti (74% in più del 2019) distribuiti dalla Caritas per famiglie mai incontrate prima, con il cappio della criminalità e dell’usura pronto a stringersi al collo di chi pensa di non farcela più, si può forse considerare un’emergenza impegnare il Parlamento ad affrontare un tema eticamente sensibile, inevitabilmente divisivo, con l’evidente rischio di portare a spaccature di cui in questo momento non si ha assoluto bisogno? Non si tratta di un diritto umano violato: l’articolo 3 della Costituzione Italiana recita: ‘Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali’. Vogliamo mantenere fede all’appello che il Capo dello Stato ha rivolto a tutte le forze politiche del nuovo governo di lavorare in un clima di condivisione, per combattere, con tutte le forze e le energie, uniti, la pandemia sanitaria e sociale: il vero nemico”
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 30 Marzo 2021