La Legge di stabilità così come è non va. Servono modifiche affinchè dal Pdl possa giungere il proprio sostegno in Parlamento. La pressione fiscale in Italia è già alta e gli interventi devono essere mirati a ridurla e non certo ad aumentarla, come invece ha previsto il governo. Non è accettabile l’aumento dell’Iva, anche solo di un punto. Ed a poco vale dire che l’Irpef è stata ridotta, perché la sua eventuale riduzione è annullata dal contestuale aumento dell’Iva. Sul fronte delle Forze dell’Ordine continuiamo a richiamare il governo al rispetto delle decisioni del Parlamento. In particolare sul blocco del turn over ci si attenga a quanto il Senato ha deciso all’unanimità non più di qualche settimana. E lasciano perplessi anche le scelte operate in tema di deduzioni e detrazioni fiscali. La decisione del Governo di applicare retroattivamente il taglio su detrazioni e deduzioni fiscali va superata, anche perché non è possibile cambiare in corso d’opera le regole. Sulla Legge di stabilità siamo quindi solo all’inizio, ma deve essere chiaro che il provvedimento ha bisogno di modifiche che lo renda sostenibile per le famiglie e per le categorie produttive.