“Leggo con sorpresa che Donatella Bianchi, già conduttrice di programmi televisivi Rai e poi candidata alla presidenza della regione Lazio da parte dei grillini, si sarebbe dimessa da consigliere regionale. In questo modo non rispetta gli elettori, benché non numerosissimi, che l’avevano votata. Dimostrando come lei ed i grillini interpretino la democrazia. La linea sarebbe: partecipo e se non ottengo quello che voglio rinuncio a rappresentare chi ha creduto alle mie chiacchiere. Dopodiché dimettendosi la Bianchi forse pensa, interpretando il cosiddetto ‘spirito delle porte girevoli’, di tornare a condurre i suoi programmi Rai. Spero proprio che l’azienda non sia arrendevole. Tutti hanno diritto di fare politica. Ma non di fare politica e conduzione televisiva a giorni alterni secondo i propri desideri e le proprie presunte convenienze. Questo non sarebbe serio. Mi dispiace per quelli che hanno votato Donatella Bianchi e che vedono tradito il loro voto che non sarà da lei rappresentato in Consiglio regionale. Ma sarò molto attento ai comportamenti della Rai, che non è un locale dove si entra e si esce a proprio piacimento e secondo le proprie convenienze. A maggior ragione dopo aver ispirato la sua campagna da sconfitta ai suoi passati format televisivi. Donatella Bianchi ha sbagliato più di una scelta ultimamente. Per fortuna non l’hanno sbagliata gli elettori che l’hanno bocciata come presidente e hanno assegnato la vittoria e la presidenza della regione Lazio al centrodestra”.
Lo dichiara il coordinatore romano di Forza Italia Maurizio Gasparri (FI)
Roma 8 marzo 2023