“È un’indecenza che ancora non si sia visto al Senato il testo della legge di stabilità. Stiamo parlando del nulla assoluto. Il governo osa sproloquiare di crescita e di taglio delle tasse, mentre gli enti locali sono in allarme esattamente per il contrario, vedendosi costretti ad aumentare addizionali o ticket. Cosa abbia poi presentato Renzi a Bruxelles non è dato sapere. Sappiamo solo che finora ci ha inondato di bugie, a cominciare dalla cancellazione della tassa sulla prima casa, che sarà compensata con un aumento di Tasi e Imu sugli altri immobili di proprietà, dal mancato impegno sul ripristino al 100 per cento del turnover nel 2016, che penalizza soprattutto le forze di sicurezza, per finire con le ridicole risorse destinate al rinnovo dei contratti della Pa. Insomma, siamo in attesa dell’ennesima stangata targata Renzi”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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