“Nessuna retromarcia e peggio ancora nessuna trattativa con il Pd. Nonostante certa stampa si diletti in retroscena fantasiosi, alla riunione del gruppo FI al Senato abbiamo per l’ennesima volta ribadito con chiarezza la nostra linea. No al referendum costituzionale, no a Renzi, nessuno spazio per posizioni ambigue o tentennanti. Quanto alla legge elettorale, siamo tutti d’accordo nel non ritenere la modifica dell’Italicum una priorità in questa fase. Prima va sconfitto Renzi e il suo governo bocciando con il voto popolare una pessima riforma della nostra Carta costituzionale. Solo dopo si può e si dovrà parlare di legge elettorale che includa anche il Senato. Abbiamo detto a questo proposito che il consultellum non va bene, apre al consociativismo permanente. Il percorso è tracciato. Prima tappa: referendum. Poi tutto il resto”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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