“Renzi definisce sacrosanta la legge sullo ius soli e ne fa una priorità per la sinistra, per il governo e per lui stesso, dimostrando una volta di più quanto sia pericoloso questo politico declinante. Ora impone a colpi di fiducia una legge assurda che richiamerà altri clandestini nel nostro Paese. Già con le leggi vigenti, nei soli ultimi due anni 400mila stranieri hanno acquisito la cittadinanza italiana. Il nostro quindi non è un Paese blindato. Con le nuove norme diventerebbe un Paese sbracato. Contrasteremo in ogni modo in Parlamento questa legge assurda e, qualora il dissennato disegno di Renzi dovesse prevalere, la bloccheremo con il referendum abrogativo. Si parlerà solo di questo nella prossima campagna elettorale politica e il Pd, facendo questa scelta, si scava la fossa. Del resto i primi sintomi si sono già visti nelle recenti elezioni amministrative, perse dalla sinistra proprio sul terreno dell’immigrazione incontrollata e della sicurezza non garantita ai cittadini. E mentre loro pensano allo ius soli, in Europa prendiamo schiaffi da tutte le parti. Fanno bene austriaci, francesi e svizzeri a controllare le loro frontiere, minacciate dalla politica lassista dei governi Renzi-Gentiloni che hanno riempito l’Italia di immigrati dando spazio libero alle Ong diventate taxi degli scafisti. Occorre un governo diverso, una gestione diversa del paese che faccia della sicurezza e del contrasto all’immigrazione la priorità assoluta”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).