“Lo ius scholae prevede il compimento di un ciclo di studi di dieci anni ed una verifica del livello di conoscenza della lingua e dei principi fondamentali del diritto, per acquisire la cittadinanza italiana. Mentre fino ad oggi se a 18 anni si presenta la domanda, nessuno verifica se hai frequentato la scuola, se ti sei integrato o sei un bravo cittadino. Quindi la nostra posizione è perfino più rigida della legge vigente. E stiamo verificando anche un altro criterio: quello delle origini, che deve essere più selettivo”.
Così il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri ad Agorà su Rai3.
Roma 10 settembre 2024