“La pellicola ‘Israele, il cancro’ dell’attivista Samantha Comizzoli ha avuto qualche finanziamento pubblico per la sua realizzazione? Il ministro Fedeli sapeva che questo vergognoso film contro Israele, che alimenta un feroce odio antisemita e nega la storia doveva essere proiettato in una scuola, seppure non in orario di lezione? Ho presentato un’interrogazione perché quanto si legge sulla stampa è inquietante. Questa pellicola sta girando da diverso tempo in Italia sponsorizzata dall’Arci e addirittura avrebbe avuto il patrocinio della sezione Anpi della provincia di Biella per essere proiettata in una scuola. Sembra che l’operazione sia stata temporaneamente bloccata ma che l’Arci insista nel suo delirio. Queste manifestazioni di odio e di intolleranza vanno fermate. Ho chiesto risposte urgenti perché è vergognoso che in Italia ci siano queste forme di estremismo dalle quali le istituzioni tutte devono prendere le distanze con interventi immediati”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).