“Sull’immigrazione stiamo assistendo ad un momento di emergenza mondiale. L’Africa sta esplodendo, in Libia ci sono inondazioni, in Marocco terremoti, colpi di Stato in Niger e in Gabon, una situazione difficile in Tunisia. E Lampedusa si trova geograficamente più vicina a queste aree. È un problema che il centrodestra da tempo pone e anche il Presidente Mattarella, il più moderato di tutti, riferendosi ai trattati di Dublino ha parlato di preistoria. Il governo attuale sta dialogando con tutti. Il nostro Ministro degli Esteri Tajani è andato a Parigi per incontrare il Ministro degli Esteri francese Catherine Colonna. Domani terrà un altro incontro in Germania. Macron ieri era in Italia e ha parlato con i nostri esponenti. Inoltre l’Italia ha convocato alla Farnesina, con Tajani, una conferenza con tutti i Paesi africani, per rilanciare un Piano Mattei, che deve essere finanziato non solo dall’Italia, per aiutare un’Africa che sta esplodendo. Dopodiché c’è modo e modo per aiutare i Paesi e l’immigrazione. Per esempio, un conto se dalla Germania si manda un assegno alla Caritas o alla Comunità di Sant’Egidio per finanziare la mensa dei poveri, un conto è dare i soldi ad una Carola Rackete. Se si spendono soldi lo si faccia per iniziative benefiche e sociali, non per finanziare Ong ambigue in paesi di altri. Noi vogliamo chiarezza in casa nostra”.
Così il senatore Maurizio Gasparri ad Agorà su Rai3
Roma 27 settembre 2023