“Sul tema immigrazione e caporalato più che le manifestazioni servono i controlli. Certamente il governo deve disporre un’iniziativa straordinaria in tutta Italia. A cominciare proprio dalla zona di Latina, dove si sono verificati episodi di un orrore inaccettabile. Chi ha omesso il soccorso e, addirittura, ha buttato un braccio per la strada, deve essere colpito con immediatezza, con il massimo rigore. Senza esitazioni. Bisogna dare degli esempi, per far capire che non si può dar luogo a questa forma di sfruttamento e di abiezione. Quello che sta accadendo è il frutto del lassismo degli anni passati. Delle Carola Rackete che trasportavano clandestini, di fatto favorendo l’attività dei trafficanti di persone. Non dimentichiamo che oltre a cinici italiani gestori di alcune imprese, nella provincia di Latina si sono svolte tra gli immigrati le attività dei parenti di Soumahoro, lanciato in politica da Fratoianni e Bonelli. Il governo di centrodestra ha previsto 400mila ingressi programmati nell’arco di tre anni, un’apertura seria e generoso. Che deve essere accompagnata da politiche di formazione e da una attenta vigilanza. Che deve scattare subito. Perché non si può sentire che in provincia di Latina ci sono 20mila persone solo di nazionalità indiana irregolari e probabilmente sfruttate. Si deve, nelle prossime ore, organizzare una verifica immediata in quel territorio e ripristinare la legalità. Senza esitazioni. Le manifestazioni sono lecite. Ma sono inutili. Servono legge e ordine, a tutela delle persone sfruttate, a tutela della legalità, perché gli irregolari non possono rimanere nel nostro Paese, a tutela delle imprese, perché chi fa ricorso al caporalato e dimostra di essere aperto a pratiche disumane non ha diritto di svolgere l’attività imprenditoriale”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 21 giugno 2024