“Di fronte all’Africa che esplode e a un autentico esodo, il governo italiano si impegna sui territori e sulle coste. Bisogna dare atto al Presidente del Consiglio Meloni di essersi recata, ancora una volta, in prima linea. A Lampedusa, portando con sé la Presidente della Commissione Europea von der Leyen, affinché capisca che non si possono rinviare gli interventi annunciati a sostegno della Tunisia. E Antonio Tajani sta facendo sentire la voce del governo italiano in tutti i consessi internazionali e sta partendo alla volta degli Stati Uniti dove all’assemblea dell’Onu ribadirà, in una serie di incontri, la necessità di un impegno non più solo a livello europeo, ma a livello Onu. Troppi stanno a guardare senza fare nulla. E la sinistra italiana ed europea sta boicottando gli stanziamenti a sostegno della Tunisia, forse sperando che cada quel governo con il rischio che arrivino i fratelli musulmani. Chi nega gli aiuti alla Tunisia è dalla parte dei trafficanti di clandestini. È dalla parte di chi vuole favorire un esodo per danneggiare l’Italia. La sinistra che boicotta gli stanziamenti alla Tunisia, in Italia o in Europa, sta tradendo gli interessi nazionali ed europei. Va detto con chiarezza. Siano esponenti dei partiti italiani o commissari europei appartenenti alla sinistra. C’è chi sceglie la fazione invece della Nazione. C’è chi favorisce il disastro invece di tutelare l’Europa. Il governo italiano sta parlando chiaro. E non faremo sconti a nessuno. Indicheremo con nomi e cognomi i responsabili di questa diserzione di fronte alla necessità di un grande piano per sostenere l’Africa e intanto per dare alla Tunisia i soldi che sono stati annunciati. Chi dice no è un autentico traditore degli interessi dell’Africa, dell’Italia e dell’Europa”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 17 luglio 2023